Napoli: Dieci giorni in rianimazione, tecnico ascensorista salvo
Fuori pericolo il giovane ascensorista che, lo scorso cinque maggio, durante un intervento di riparazione presso l'Azienda ospedaliera universitaria Federico II, era rimasto gravemente ferito. Il paziente, ricoverato nel reparto di Anestesia e rianimazione, diretto da Rosalba Tufano, ha riconosciuto i suoi familiari, è in grado di muovere gli arti e si coordina con l'ambiente esterno. Determinanti per la sua ripresa, la tempestività del primo soccorso e la costante assistenza ricevuta in reparto, che lascerà a breve per iniziare la riabilitazione neurologica nell'ambito del Policlinico Federiciano. "Le condizioni erano molto critiche - precisa Rosalba Tufano - il paziente ha avuto fratture craniche multiple ed in particolare alla base cranica, oltre ad una lesione polmonare; lo abbiamo seguito costantemente e siamo felici della sua significativa ripresa. Il giovane era stato schiacciato tra la cabina dell’ascensore e la parete di cemento, nell’edificio 1 dell’Azienda, mentre liberava un addetto alla consegna dei pasti, rimasto bloccato.
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