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Salve a tutti vorrei porvi una semplice domanda: come viene stabilito il prezzo di un impianto ascensore preesistente dovendolo comprare, su quali parametri bisogna basarsi. grazie anticipatamente
Autore: space - Ultimo messaggio inviato da: hach
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Lavori straordinari e svecchiamento
Andondo a ritirare un preventivo per la sostituzione di un quadro X ascensore ELETTRICO con Variatore di Frequenza. L'amministratore mi accennava al fatto se venisse applicato un quadro contenente l'emergenza TOTALE in quanto asseriva che ad una trasmissione non ricordo quale; in sintesi imputavano colpa all'amministratore per non aver provveduto a far inserire l'emergenza totale all'ascensore in cui una donna era rimasta temporaneamente intrappolata per mancanza di alimentazione elettrica. Con tutte le varie metamorfosi delle norme oggi và, domani? forse e così via. Le ultime norme cosa prevedono oltre alla sostituzione dell'impianto con cavi e conduttori vecchi e non certificati?
Autore: agolift1 - Ultimo messaggio inviato da: siramsnc
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=422&PN=1
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Normativa: Legge 123/2007
Nello scaricare la posta elettronica rimasta nel serve in quanto ero in Blak Out con la posta elettronica. Come potrete leggere di seguito Ci HANNO SISTEMATE PER LE FESTE " direi DURANTE LE FERIE." Visto la data dell'entrata in vigore di tale provedimento. In data 25 Ago. 2007 è entrata in vigore la Legge n. 123 del 3.08.2007 recante disposizioni in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Fra le disposizioni immediatamente operative assume particolare rilievo quella concernente il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, già previsto dall’art. 36-bis del D.L. 223/2006 per il settore dell’ edilizia. L’art. 5, della normativa in esame, introduce la possibilità al personale ispettivo del Ministero del Lavoro e delle AA.SS.LL. di adottare a meri fini cautelari il provvedimento di sospensione di un’attività imprenditoriale, in caso di accertate violazioni in materia di legislazione sociale ed infortunistica. Una particolare attenzione deve essere rivolta alle reiterate violazioni in tema di orario di lavoro, riposo giornaliero e settimanale. Pertanto, per una corretta gestione dei rapporti di lavoro, riteniamo doveroso riesaminare quella parte della normativa sull’orario di lavoro ( artt. 4, 7 e 9 Decreto Legislativo n. 66/2003), le cui violazioni possono determinare per le imprese “la sospensione dell’attività" I Nostri dipendenti LAVORANO PER NOI o no?
Autore: agolift1 - Ultimo messaggio inviato da: agolift1
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Consigli: Blocchi paracadute bidirezionali
Buongiorno a tutti, sapete dove posso trovare blocchi paracadute bidirezionali pronta consegna? grazie
Autore: liftim - Ultimo messaggio inviato da: agolift1
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=416&PN=2
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Info: cartellini riconoscimento
Qualcuno sa darmi indicazioni circa l'applicabilità della seguente legge anche nell'ambito della normale attività di manutenzione?????: "Legge 123/2007 - art.6 (Tessera di riconoscimento per il personale delle imprese appaltatrici e subappaltatrici) 1. Nell'ambito dello svolgimento di attivita' in regime di appalto o subappalto, a decorrere dal 1 settembre 2007, il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le Generalita' del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attivita' nel medesimo luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto. 2. I datori di lavoro con meno di dieci dipendenti possono assolvere all'obbligo di cui al comma 1 mediante annotazione, su apposito registro vidimato dalla direzione provinciale del lavoro territorialmente competente, da tenersi sul luogo di lavoro, degli estremi del personale giornalmente impiegato nei lavori. Ai fini del presente comma, nel computo delle unita' lavorative, si tiene conto di tutti i lavoratori impiegati a prescindere dalla tipologia dei rapporti di lavoro instaurati, ivi compresi quelli autonomi per i quali si applicano le disposizioni di cui al comma I. 3. La violazione delle previsioni di cui ai commi 1 e 2 comporta l'applicazione, in capo al datore di lavoro, della sanzione amministrativa da euro 100 ad euro 500 per ciascun lavoratore. Il lavoratore munito della tessera di riconoscimento di cui al comma 1 che non provvede ad esporla e' punito con la sanzione amministrativa da euro 50 a euro 300. Nei confronti delle predette sanzioni non e' ammessa la procedura di diffida di cui all'articolo 13 del decreto legislativo 23 aprile 2004, n. 124." Mi è stato spiegato che è una legge che estende le disposizioni del decreto legge n.223/2006 (quello del tesserino nei cantieri) anche agli ambiti non connessi ai cantieri edili, basta che il dipendente/titolare espleti il proprio lavoro al di fuori della sede... Che ne sapete? E sì, le ferie sono proprio finite....
Autore: losendos - Ultimo messaggio inviato da: siramsnc
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=407&PN=2
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Info: Enti notificati & c.
Al rientro dalle ferie, mi ha contattato un azienda per dare supporto se ero interessato per una gara per la manutenzione di impianti nella zona di Milano. ho accettato e comincio a fare il giro sugl'impianti per comunicare lo stato alla società ch poi avrebbe fatto la gara. bene con un elevato disgusto per adoperare un eufenismo, mi sono fermato al 2° su 103 impianti da visitare, e ho comunicato alla società di non aver nessuna intenzione di prendere in manutenzione degl'impianti che sono al di fuori di ogni dubbio non rispondenti alle attuali normative, e parlo di impianti in strutture di degenza. il primo impianto presentava un rifaqcimento parziale con sostituzione del quadro di manovra delle bottoniere esterne e di cabina e della macchina di trazione, impianto 900Kg 9 fermate 3VF senza controllo tachimetrico, il lavoro eseguito un paio di anni prima presentava un evidente deterioramento sia della puleggia di trazione che delle funi, questo evidenziato da un elevato deposito all'interno del locale del macchinario di polvere nera derivata dalla ghisa della pulegia, la macchina era stata posizionata su una terna sopra la vecchia terna di appoggio della vecchia macchina, che ci siano stati problemi di aderenza e che gli stessi non si siano risolti? dilemma il quadro elettrico con collegamenti al quanto precari e con e ponticelli che non si capiva se fungessero da collegamento tra circuiti o come cavallotti tra circuiti. sul secondo impianto dove era stato cambiato quadro e linee elettriche, quindi la cosa doveva funzionare meglio, vi erano i cavi piatti appoggati sulla pavimentazione senza nessuna protezione, a quel punto ho detto al quello che mi seguiva nella visita che la stessa si poteva ritenere finita e che non avremmo in alcun modo partecipato a quella gara. vi chiederete cosa centra il titolo, centra e come se centra visto che gli impianti sono stati tutti passati a visita ispettiva straordinaria senza la bencheè minima prescrizione. evviva la Monti attuale manutentrice e azienda che ha eseguito i lavori e l'ente certificato che gli ha ispezionati
Autore: cmos59 - Ultimo messaggio inviato da: siramsnc
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=405&PN=2
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Varie: Risposta legale a Kone monospace
Stavo leggendo una domanda al legale sulla questione Monospace, e sono andato a leggermi anche gli interventi che si possono inserire a fronte della risposta, sono rimasto basito dall'intervento in seconda risposta che cita testualmente "Le corse che il monospace effettua con la sua scheda sono 10.000 e non 1000 come si dichiara,ma quel che mi chiedo è:Perche’ci si ostina a voler prendere in manutenzione un impianto che nn si conosce? Ma? la ditta manutentrice nn deve essere in grado di risolvere le problematiche dell’impianto affidatole?.....io lascerei l’impianto alla Kone..." ci stà prendendo in giro, non conosce la legge sulla concorrenza, ho è un addetto ai lavori delle Multinazionali?
Autore: cmos59 - Ultimo messaggio inviato da: claudio
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=431&PN=1
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Reperibilità: recupero riposi
Il mio consulente del lavoro mi ha faxato una pagina del Sole 24 di oggi nel quale si parla del lavoro in reperibilità: scatta il recupero riposi; secondo quanto scritto, in breve,la prestazione resa dal lavoratore che durante la reperibilità è stato richiamato in servizio interrompe la fruizione del riposo giornaliero o settimanale. Questi decorrono di nuovo dalla cessazione della prestazione ex novo. Le aziende si troveranno nella condizione di non poter contare sulla prestazione dei lavoratori che nel turno di reperibilità sono stati coinvolti in un intervento (in quanto devono frure dell'intero riposo interrotto e quindi nella necessità di doverli sostituire.Cosa ne pensate? Qualcuno l'ha letto? Grazie e buon lavoro a tutti.
Autore: LIFTLSA - Ultimo messaggio inviato da: marcoc
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=438&PN=1
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Obbligatorietà 81-80
Questo è quanto riportato nell'articolo del portale. MM2007: La EN 81:80 e’ obbligatoria Nell’ambito della Terza Edizione della Conferenza MM2007 - sulla Gestione della Manutenzione e sul Facility Management del 27 settembre tenutosi a Roma, in cui il CNIM ha organizzato il Seminario su “La competitività delle imprese nel settore della manutenzione”, il dirigente dell’Ispettorato Tecnico del Ministero dello Sviluppo Economico, Ing. Vincenzo Correggia, ha affermato che l’applicabilità della norma UNI 81:80 non può essere posta in relazione alla pubblicazione di un atto legislativo che ne determini l’obbligatorietà. ecc ecc. La circolare antecedente all'articolo di cui sopra, circolare del Ministero Dello Sviluppo Economico; direz. Gener. Sviluppo Produttivo e Competatività, Circolare N 0044355 del 27 Luglio 2007 Antecedente all'articolo ( forse è superata la circolare? ) Notate la data di entrambe Il 27 Non era il giorno di paga degli Statali? Nel passo conclusivo a seguiro interrogazione fatta dalle varie associazioni, Cito Testualmente: Pertanto alla luce del parere espresso dall'Ufficio Legislativo di questo Ministero appare come unica soluzione possibile quella di predisporre un eventuale provvedimento legislativodhe per la sua messa allo studio ha necessità di concreti elementi statisticida cui emerga la necessità dell'iniziativa. Ma insomma, secondo i vostri pareri, chi ha la palla in mano per rimetterla in gioco, chi ha più valenza? quale ufficio prevale e quidi si può prendere a riferimento?. Ieri ho fatto delle verifiche con un istituto facente parte di una delle associazioni di Istituti accreditati, mi diceva " se prescrivo, l'ammin. o condomino mi dice, In base a quale disposizione?. E se scrivo cquale dei punti devo dare prevalenza e come?. Insomma cosa è secondo la V/s interpretazione la giusta Via? Vi saluto tutti e buon proseguimento
Autore: agolift1 - Ultimo messaggio inviato da: marcoc
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=433&PN=1
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Info: Gmv... linea fluitronic
Qualcuno di voi ha mai installato impianti della GMV della "Linea Fluitronic" (quadro e centralina compatta tutto all'interno del vano)? Cosa ne pensate? Funzionano bene? Le nuove valvole elettroniche come vanno?
Autore: esselift - Ultimo messaggio inviato da: esselift
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=430&PN=1
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Pubblicità: Multinazionali e Pagine gialle
Perchè sulle Pagine gialle (almeno su quelle di Torino) una delle 3 multi non c'è e le altre due ci sono ma solo appena appena menzionate come fossero una piccola ditta individuale con nome e cognome? E' una domanda che mi sono posto spesso alla quale non so proprio darmi una risposta. Sarà mica perchè vogliono risparmiare... L'altro giorno ero nell'ufficio di un amico che doveva invitare alcune ditte di ascensori a partecipare ad una gara di appalto. Mi ha chiesto un consiglio ed ha aperto le Pagine gialle. Io naturalmente gli ho detto la mia.....Ma tanto neanche le trovava....
Autore: bibo - Ultimo messaggio inviato da: agolift1
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=415&PN=1
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Varie: Le grandi comprano le piccole
Oggi mi sono reso che ormai ilò 70% del mercato ascensoristico e' in mano alle 3 grosse multinazionali il 15% ad entita minori dai 9000 impianti sino a 20.000 ed il rimanente 15% e' in mano a tutti i piccoli. La cosa assurda e che negli ultimi due anni le grosse aziende comprano a braccia aperte ma il garante dove e' finito. Un ascensorista ormai rassegnato
Autore: hach - Ultimo messaggio inviato da: siramsnc
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Normativa: Aerazione vano e locale: CPI
Un amministrazione ci ha chiesto di eseguire i lavori necessari per l’ottenimento del CPI. Si tratta di un condominio con un ascensore installato nel 1970 già rispondente all’art. 9 del DPR 1497/63 cioè è provvisto di aerazione sia il locale macchina che il vano corsa. I lavori da eseguire secondo un loro ingegnere incaricato di espletare la pratica consiste nell’allargare l’aerazione del vano e del locale macchina. Per entrambi fino ad un minimo del 3% della superficie orizzontale con un minimo di 0,2 mq per il vano e di 0,05 per il locale. In sostanza vogliono l’applicazione del DM 246/87. Peccato che questo decreto non riguarda edifici esistenti se non quelli sottoposti a modifiche sostanziali che comportino il rifacimento di oltre il 50 % dei solai. Ho contattato il loro ingegnere il quale mi ha detto che nel caso in esame siccome l’amministrazione ha fatto scadere il CPI (come peraltro accade a suo dire per quasi tutti i condomini a Torino; basterebbe non farlo scadere inviando una comunicazione ai Vigili del Fuoco dicendo che nulla è cambiato per ottenere il rinnovo), bisogna fare una pratica nuova e in caso di nuovo CPI i Vigili del Fuoco vogliono l’applicazione del DM 246/87 anche se si tratta di un ascensore esistente dal 1970. La stessa cosa mi era capitata un paio di anni fa e in quell’occasione un altro professionista mi aveva detto una cosa simile. Mi farebbe piacere sapere se anche dalle vostre parti funziona così. Nel caso specifico si tratterebbe di allargare un aerazione del vano di quasi 4 volte rispetto a quella esistente agendo su una parete del vano portante ….insomma non uno scherzetto soprattutto economicamente. Inoltre sapete meglio di me cosa capita nel vano quando si fanno lavori di muratura (calcinacci, polvere sulle guide ecc….). Concludo dicendo che mi sembra di capire che anche il recente decreto 15 settembre 2005 del Ministero dell’interno in tema di prevenzione incendi ribadisca le misure sopra citate ed anche il campo di applicazione e cioè “vani degli impianti di sollevamento installati nelle nuove attività soggette ai controlli di prevenzione incendi ed in quelle esistenti in caso di modifiche sostanziali”.
Autore: bibo - Ultimo messaggio inviato da: siramsnc
http://www.liftonweb.it/forum/forum_posts.asp?TID=413&PN=1
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Enti notificati e consegna verbali
Proprio oggi: chiamo un ente notificato, senza fare nomi la OEC, che il 20/3/07 ha effettuato la periodica su 6 nostri impianti e che ad oggi non ci ha ancora mandato i verbali. Da precisare che a giugno li avevo già chiamati e mi risposero che avevano problemi logistici legati ad un trasloco e che avrebbero provveduto al più presto. Vabbè. Beh oggi mi dicono che i verbali non li mandano nè a me ne agli amministratori perchè questi ultimi non li hanno ancora pagati!!!! Praticamente questi si fanno pagare prima di mandare i verbali e "no soldi - no verbale". Ho fatto presente la responsabilità che si stavano assumendo, ma mi hanno risposto che hanno avuto disposizioni in tal senso dall'alto (Benedetto XVI? Napolitano? Topo Gigio?) e che se ne assumeranno la responsabilità. Dopo diverse decine di minuti di scambio animato di battute, li ho convinti a mandarmeli in via informale (?) via fax, almeno per rendermi conto di cosa avrebbero prescritto. Ma vi sembra un comportamento normale? Per quel che so l'Arpa Puglia e anche gli altri enti, inviano verbale + cedolino per pagamento contestualmente. Dopotutto il loro lavoro si conclude con la consegna del verbale. Questi invece vogliono essere pagati prima e, considerato la sollecitudine con cui pagano gli amministratori ed i tempi tecnici tra invio bollettino, pagamento da parte dell'amm.re, contabilizzazione e spedizione dei verbali è chiaro che passano mesi. Comunque penso che sia loro dovere inviarlo per lo meno alla ditta di manutenzione. Che ne pensate? Ps: Per precauzione io gli mando comunque una bella raccomandata di sollecito e di deresponsabilizzazione...
Autore: losendos - Ultimo messaggio inviato da: siramsnc
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IVA 4%
Un amministratore mi ha chiesto un parere in merito all’iva 4% per l’installazione di un ascensore a Legge 13. Noi non installiamo più da un po’ di anni per via del troppo lavoro che ci è piovuto addosso dopo il DPR 162/99 (ed anche per altri motivi) e allora non sono sufficientemente aggiornato. La ditta che lo ha installato o lo sta installando (non ho ben capito) gli ha detto che rispetta la L 13. Però per raggiungere la prima fermata in basso bisogna fare una rampa e dopo l’ultima fermata, per raggiungere l’ ultimo alloggio, bisogna fare anche lì una rampa di scala. Lui vorrebbe sapere: 1. Si può applicare l’iva al 4%? 2. Se sì, bisogna essere autorizzati dal Comune prima di chiedere alla Ditta di applicare l’iva al 4% ai sensi del DPR 633/72 Tabella A Parte II punto 41. ter? 3. Se si bisogna presentare una documentazione al Comune? Concludo dicendo che, in merito, ho visto nella sezione dell’esperto risponde un suo parere e una discussione del 2006 ma le idee non le ho chiare. Grazie a tutti.
Autore: bibo - Ultimo messaggio inviato da: losendos
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Finanziaria 2008
Finanziaria 2008, penso che le nostre fatture diventeranno semestrali o meglio annuali. http://www.microsoft.com/italy/pmi/fisco/speciali/un770forma tomensile/articolo1.mspx Gommone aspettami sto arrivando lo sbarco in Africa è vicino. Ciao.
Autore: Alessandro53 - Ultimo messaggio inviato da: cmos59
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Quadri Movilift: come vanno?
Qualcuno utilizza i quadri di manovra della Movilift x impianti a fune con VVVF? Ho chiesto un preventivo ed il prezzo è molto interessante. Esperienze, problemi, dubbi, incertezze? Un salutone a tutti...
Autore: losendos - Ultimo messaggio inviato da: esselift
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Normative fiscali: applicabilità REVERSE CHARGE
Vorrei porre un quesito prettamente fiscale ( ahime !!) purtroppo ancora oggi devo discutere, mio malgrado, della Legge finanziaria 2007: 1) per lavori di manutenzione e riparazioni sù ascensori dati in affidamento a ditta in subappalto, deve essere applicato il meccanismo sulle fatture chiamato REVERSE CHARGE ??? 2) per lavori di montaggio ascensori dati in subappalto si applica il REVERSE CHARGE ???
Autore: heuz - Ultimo messaggio inviato da: siramsnc
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