Anche il funzionamento degli ascensori incide sui consumi energetici: è quanto emerso da uno studio condotto a livello europeo su ascensori, scale mobili e tappeti mobili, in uso in edifici residenziali e del terziario (uffici, ospedali ecc.). Nel corso del workshop “Efficienza energetica nel settore ascensori”, che si è tenuto presso l’ENEA, sono stati presentati i risultati di questo studio condotto nell’ambito del progetto comunitario E4 –Energy Efficient Elevators and Escalators, co-finanziato dalla Commissione europea e al quale hanno preso parte l’ISR dell’Università di Coimbra (Portogallo), il Frunhofer-ISI (Germania), l’agenzia nazionale dell’energia KAPE (Polonia) e l’ENEA come partner italiano, nonché l’associazione europea ascensori (ELA).

Nello studio vengono presi in esame il consumo elettrico e le emissioni di CO2 derivanti dagli ascensori e ne emerge un elevato potenziale di risparmio energetico, in particolar modo riguardante la modalità in standby dove è considerata fattibile una riduzione dei consumi di circa il 70% dei consumi rispetto alla situazione di partenza. È pertanto su questo che bisognerà concentrarsi prioritariamente nella ricerca del miglioramento delle prestazioni.

Il workshop era rivolto agli operatori del settore, ovvero costruttori, installatori, manutentori, ma anche al mondo dell’edilizia e del terziario, quale occasione per ampliare il grado di conoscenza delle nuove tecnologie disponibili per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli ascensori e scale mobili.

Si riportano nel seguito alcuni degli interventi i file sono documenti Acrobat PDF:

Il Progetto europeo “Energy Efficient Elevators & Escalators”: obiettivi e risultati - Walter Cariani (ENEA)

Efficienza energetica nel settore ascensori - Vincenzo de Martino (Presidente ASSOASCENSORI)

Risultati E4Project: Quali conseguenze? - Luciano Faletto (Consulente ANACAM-ANICA)

Comunicazione di - Carlo Parodi (Direttore Centro Studi Nazionale ANACI)

Programma dell'evento.