Verifica extra sui vecchi ascensori
L'ente certificatore definirà gli interventi dilazionati secondo la priorità.
Due anni per controllare gli ascensori-matusalemme, installati prima del 15 novembre 1964. Termini più lunghi e scaglionati per tutti gli altri, con l'esclusione degli impianti entrati in servizio dal 24 giugno 1999 in poi, già in regola con la direttiva 95/16/Ce. È il programma di verifiche avviato dal decreto del ministero dello Sviluppo economico del 23 luglio 2009, entrato in vigore ieri.
I controlli sono agganciati alle verifiche biennali previste dal Dpr 162/99. Ed è a queste verifiche "normali" che dovranno essere abbinate quelle "speciali". In pratica, il proprietario dello stabile – nei condomini, l'amministratore – in occasione della prossima verifica biennale dovrà contattare l'ente preposto al controllo per fissare una verifica straordinaria.
La scelta più conveniente potrebbe essere quella di attivarsi in anticipo, così da non duplicare le visite da parte dei tecnici.
Dopo che l'ente preposto avrà effettuato il controllo – a meno che non sia tutto in regola – il proprietario o l'amministratore si troverà tra le mani una lista di adeguamenti con priorità alta (da effettuare entro cinque anni dalla verifica) e con priorità media (da fare entro dieci anni).
Se il proprietario dell'edificio in cui si trova l'ascensore è uno solo, non si pongono problemi particolari: sarà lui a decidere. Ma quando l'edificio è condominiale – ipotesi di gran lunga più frequente – le cose cambiano. Se gli interventi sono di manutenzione ordinaria, come per la sostituzione delle funi, l'amministratore può dare il via ai lavori. Altrimenti, se sono di manutenzione straordinaria, bisogna passare per l'assemblea.
E la situazione, qui, si fa sfuggente. I lavori sono imposti dalla legge e l'assemblea non può rifiutarsi di farli. Al massimo, potrà decidere i tempi e altri aspetti secondari come la costituzione di un fondo per far fronte alle spese o la definizione di procedure specifiche per la selezione della ditta appaltatrice (redazione del capitolato, confronto dei preventivi e così via).
Eppure, finché il parlamentino dei condomini non si pronuncia, l'amministratore non può procedere (tranne il caso di pericolo incombente, per la verità poco ricorrente nella prassi).
Nella maggior parte dei casi la minaccia del fermo-impianto per motivi di sicurezza sarà sufficiente a convincere anche le assemblee più riottose.
Se poi proprio i condomini non volessero procedere, si aprirebbero due ipotesi di scuola: le dimissioni dell'amministratore (estrema ratio per sottrarsi alle responsabilità per la violazione di legge) o il ricorso al giudice in sede di volontaria giurisdizione per ottenere un decreto che imponga al condominio di provvedere.
Quanto alla maggioranza richiesta per dare l'ok ai lavori, in caso di manutenzione straordinaria è necessaria quella "pesante" (metà più uno dei condomini e almeno 500 millesimi). Ma forse, per quegli ascensori che servono a superare le barriere architettoniche, si potrà invocare la legge 13/1989, che secondo la sentenza 8286/2005 della Cassazione consente di ricorrere a quella più leggera (maggioranza dei presenti che rappresenti almeno un terzo dei condomini e un terzo dei millesimi).
I tempi
Il calendario
- Il Dm Sviluppo economico 23 luglio 2009 fissa i termini entro i quali dovrà essere effettuata la verifica straordinaria:
- Due anni a decorrere dal 1° settembre, per gli ascensori installati prima del 15 novembre 1964;
- Tre anni, per gli ascnsori installati prima del 24 ottobre 1979;
- Quattro anni, per gli ascensori installati prima del 9 aprile 1991;
- Cinque anni, per gli ascensori installati prima del 24 giugno 1999
I lavori
Gli adeguamenti di priorità alta andranno eseguiti entro 5 anni dalla verifica; quelli di priorità media entro 10 anni; quelli di priorità bassa in occasione di ulteriori modifiche.
L'articolo è stato redatto da Cristiano Dell'Oste per ilsole24ore.com e disponibile al seguente indirizzo:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2009/09/verifica-extra-vecchi-ascensori.shtml
Condividi su Facebook Fonte: di Cristiano Dell'Oste per ilsole24ore.comNews inserita il 04/09/2009 10:53:00 |
News letta 1340 volte
I testi delle news presenti sul portale liftonweb.it sono pubblicati esclusivamente a scopo di studio, discussione, documentazione o insegnamento, e non vi sono scopi di lucro. L’accesso alle news è libero per tutti.
Il contenuto delle news è sempre accompagnato dalla menzione del titolo originale, dei nomi dell'autore, dell'editore e, se si tratta di traduzione, del traduttore, qualora tali indicazioni figurino nell'opera riprodotta.
Nel caso in cui la pubblicazione sia ritenuta offensiva o provochi disagi a qualcuno è possibile richiederne la rimozione attraverso
questo link. Lo staff del portale prenderà in considerazione le richieste di rimozione pervenute dandone risposta.